Una giovane coppia, dopo la perdita del figlio, entra in una profonda depressione, aggravata dalla crisi economica e dalla mancanza di lavoro.
L’abuso di psicofarmaci porta Claudia a vivere in un mondo allucinogeno dove il
confine tra realtà’ e fantasia sembra non esistere. Roberto, sommerso da bollette,
pagamenti e telefonate di creditori, passa le sue giornate alla ricerca di un lavoro
che lo possa salvare dal baratro.
L’incontro con Kaled, un immigrato somalo che ha perso il figlio durante la traversata
dall’Africa all’Italia, sembra dare forza a Roberto, il quale trova molte similitudini tra
la sua storia e quella dell’uomo partito in cerca di speranza.
I personaggi “cadono”, provano a rialzarsi, ma il macigno della depressione è un
peso troppo grande da sollevare.

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A young couple, after losing their kid, gets into deep depression, worsened by economic crisis and lack of work.
Psychiatric drugs abuse leads Claudia towards an hallucinogenic world where the boundaries between reality and fantasy seems to disappear. Roberto, overwhelmed with bills, payments and creditors’ phone calls, spends his time looking for a job to save him from ruin. When Roberto meets Kaled, a Somali immigrant who lost his son during the crossing from Africa to Italy, he seems to find some strength, discovering many similarities between his story and the one of the man who left looking for hope.
The characters fall, try to rise again, but the huge wait of depression is too big to lift.

Proiezione

29 aprile / 20:30 / Cinema San Nicola / Ingresso gratuito