L’arte come forma di resistenza di un popolo senza diritti. Evento fuori concorso al MYArt Film Festival.

Il MYArt Film Festival apre una finestra sul cinema curdo, ospitando Hevi Dilara (rifugiata politica curda, regista, direttrice del Festival di Cinema Curdo di Roma) e Ilham Bakir (regista curdo, sceneggiatore e produttore ); due registi da sempre impegnati in difesa della causa del popolo curdo. L’evento si aprirà con una breve presentazione dei registi alla quale seguirà la proiezione di due loro cortometraggi ; “La vita per lei” (’15 minuti di Hevi Dilara, produzione Archivio Memorie Migranti) e “Without Tree and Shadow” (18 minuti, di Ilham Bakir).

Due brevi documentari per raccontare diversi aspetti della storia della popolazione curda, che continua da più di quarant’anni a resistere nel panorama di un paese, la Turchia, dove ogni giorno si restringono sempre più gli spazi di libertà, si chiudono giornali e televisioni indipendenti. Un paese dove anche fare cinema diventa sempre più difficile.

Con questo evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Internazionale di Cultura Kurda, il MYArt Film Festival intende offrire un’opportunità di incontro con un mondo ricco di arte e di cultura, e profondamente impegnato nell’affermazione dei propri diritti; primo fra tutti quello di essere portatori di una storia e di una identità culturale, repressa per secoli, che si declina attraverso molteplici volti, dalla musica alla letteratura, alla poesia, al cinema.

PROIEZIONE

30 aprile / 19:15 / Cinema San Nicola / Ingresso gratuito

Per saperne di più:
Cinema: Festival Curdo; la storia di Hevi, rifugiata in Italia (Ansa.it)
Istituto Internazionale di Cultura Curda